Note Operative

COME RIPRISTINARE LA NOSTRA IMMAGINE PNV – MINI-HOWTO

1) Scaricare il file immagine della distribuzione PNV: http://sourceforge.net/projects/pnvdistro/files/DistroPNV/
2) Decomprimere il file in una penna USB
3) Montare su un PC funzionante, un secondo HD in slave (che chiameremo “repository”) che utilizzeremo come disco di  deposito dell’immagine PNV
4) Copiare il contenuto della penna USB sul disco repository
5) Scaricare e masterizzare su un CD l’immagine ISO della distribuzione live Clonezilla: http://clonezilla.org/
6) Montare sul PC da replicare (quello che andrà donato, per intenderci) come slave il disco repository.
7) Avviare il computer col CD di Clonzilla
8) A questo punto non vi resta che seguire la procedura guidata di Clonezilla.

– Dopo aver scelto un layout per la tastiera e aver avviato in modalità device-image (quella predefinita), andrete a selezionare la periferica locale (local_dev) e vi verrà chiesto di specificare da quale unità bisogna prelevare l’immagine PNV da clonare.  Se il disco repository è stato correttamente montato come slave, dovrete selezionare l’unità sdb1.

– Ora, dopo alcune schermate in cui sarete andati avanti lasciando le opzioni di default, vi verrà chiesto se lavorare in modalità “beginner” o “Expert”. Scegliete la “modalità Expert”,

– Nelle schermate successive Clonezilla vi chiederà quale è l’azione da compiere, nel nostro caso “restore disk”, cioè il ripristino dell’immagine sul disco locale.
I passi successivi sono nell’ordine:
– scelta dell’immagine da clonare
– scelta delll’unità su cui clonare (nel nostro caso sda)
– scegliere una serie di opzioni. Noi consigliamo di lasciare selezionato solo:
– Il client attende la conferma prima di clonare
– Prova a ridimensionare il filesystem per adattarlo …..
– scegliere la modalità di restore: -K1 (crea la tabella delle partizioni proprzionalmente)
– Scegliere l’opzione -p true

– Successivamente, dopo una serie di schermate in cui non dovrete fare altro che confermare e andare avanti,  inizierà il procedimento di “clonazione”.
L’intero procedimento non dovrebbe prendere più di mezz’ora.